- I tagli in legge di bilancio, la gestione del 41 bis (il carcere duro), gli organici carenti, ma anche le divisioni all'interno del dipartimento.
- Sono queste alcune delle questioni che il nuovo capo dell'amministrazione penitenziaria dovrà affrontare. A quanto risulta a Domani la scelta potrebbe cadere sulla figura del magistrato Giovanni Russo, dal 2016 procuratore aggiunto alla direzione nazionale antimafia. L'attuale capo del Dap è Carlo Renoldi, scelto dall'allora ministra della Giustizia, Marta Cartabia, da tempo Lega e Fratelli d'Italia spingono per un avvicendamento.
- Russo è fratello di Paolo, ex deputato di Forza Italia, e ora responsabile del mezzogiorno del terzo polo.
I tagli in legge di Bilancio, la gestione del 41 bis (il carcere duro), gli organici carenti, ma anche le divisioni all’interno del dipartimento. Sono alcune delle questioni che il nuovo capo dell’amministrazione penitenziaria dovrà affrontare. E anche se la decisione non è stata ancora comunicata dal governo Meloni e dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio, diverse fonti del mondo penitenziario indicano il magistrato Giovanni Russo come nuovo capo del Dap. «Le voci si rincorrono, ma non c



