È stato eletto oggi all’unanimità il nuovo presidente della Consulta, Augusto Antonio Barbera, professore emerito di diritto costituzionale all’Università di Bologna. Rimarrà in carica fino al 21 dicembre 2024, data in cui giungerà al termine il suo mandato di 9 anni. Il neopresidente ha nominato i giudici Franco Modugno, Giulio Prosperetti e Giovanni Amoroso vicepresidenti.

Giudice costituzionale nominato dal parlamento il 16 dicembre 2015 su indicazione del Partito democratico, Barbera ha 85 anni ed è originario della provincia di Enna. Dopo aver studiato all’Università di Catania, dove è poi diventato nel 1968 docente di diritto costituzionale, è stato professore ordinario a Bologna e a Ferrara. 

Il nuovo presidente della Corte Costituzionale ha dedicato la sua attività di ricerca al sistema delle libertà costituzionali, dell’ordinamento regionale e locale, delle forme di governo, degli organi costituzionali e dei sistemi elettorali, nonché alle fonti normative.

Oltre alla carriera accademica, ha fatto anche politica. Ministro per i Rapporti con il parlamento nel governo Ciampi nel 1993, tra il 1976 e il 1994 è stato deputato nelle liste del Partito comunista e del Partito democratico della sinistra per cinque legislature.

Nel 2023 ha pubblicato un saggio, edito da Il Mulino, dal titolo “Laicità. Alle radici dell’Occidente”. 

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