- Al di là della vicenda in sé c’è anche una guerra di potere fra Pérez e Tebas, due soggetti che usano il calcio per accrescere il peso politico personale. Nessuno dei due è un santo né un difensore della democrazia del calcio.
- La Spagna è diventata il terreno di scontro della questione Superlega, fra club irriducibili e tribunali che pretendono di dettare regole di portata comunitaria. E in questa guerra si inserisce anche “il rieccolo” Andrea Agnelli.
- Il presidente della Juventus ha incontrato nei giorni scorsi i colleghi di Real Madrid e Barcellona. Avendo vissuto in diretta il fallimento dell’accordo fra Lega di Serie A e CVC, avrebbe sconsigliato Pérez e Laporta dall’assecondare la Liga.
L’ultimo atto della guerra totale che si è scatenata intorno alla Superlega del calcio europeo è fresco di giornata. Lo rende pubblico un comunicato pubblicato dal sito del Real Madrid, che partecipa la decisione del club merengue di denunciare i protagonisti dell’accordo fra Liga spagnola e fondo CVC Capital Partners di cui vi abbiamo raccontato. In ballo c’è il versamento di 2,7 miliardi di euro per acquisire il 10% della nuova società in cui la Liga farà confluire tutti gli asset rilevant



