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Il sogno dei migranti rischia di infrangersi a Briançon

Il rifugio a Briançon (Foto: Julien Benard)
Il rifugio a Briançon (Foto: Julien Benard)

La “rotta alpina” è il tratto di dodici chilometri strada che separa Claviere, alta val di Susa, da Briançon, in Francia. Il rifugio della cittadina francese ha ospitato in tre anni migliaia di persone, c’è chi dice 15mila. Ora però il sindaco si prepara a chiuderlo. Se accadesse l’impatto sui flussi migratori sarebbe immediato. E anche l’Italia ne pagherebbe le conseguenze

  • La rotta alpina migratoria è il tratto di strada che separa Claviere, alta val di Susa, da Briançon, in Francia. Lunga circa dodici chilometri è stata percorsa, a piedi, da migliaia di uomini, donne e bambini
  • Il rifugio di Briançon è il punto di arrivo della rotta alpina: è gestito da due associazioni, Tous Migrants e Refuge Solidaires
  • Il neo sindaco di Briançon ha dichiarato che i locali del rifugio dovranno essere liberati il prossimo 28 ottobre, dato che la convenzione non è stata rinnovata.

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