I VOTI BLINDATI DEL GOVERNATORE

In Campania comanda De Luca, i suoi ras sono tutti intoccabili

Alfieri è a processo per corruzione, ma resta presidente della provincia di Salerno e sindaco. Clientele e conflitti d’interessi sono all’ordine del giorno. Ma il Pd resta ostaggio dei cacicchi

Da Salerno a Caserta il cuore del potere di Vincenzo De Luca, presidente della Campania, è sotto assedio. Il problema non sono le indagini giudiziarie, ma il quadro di relazioni, conflitti d’interessi e scelte politiche. Emerge un dato incontrovertibile: il Pd, sotto il Garigliano, è ostaggio di “Vicienz ‘a funtana”, soprannome che De Luca si è guadagnato a Salerno per la sua abilità di inaugurare continuamente fontane pubbliche. Campania divisa In questi giorni la regione è al centro del diba

Per continuare a leggere questo articolo