L’inchiesta riguarda una maxi provvigione per l’acquisto di 801 milioni di mascherine da alcune società cinesi. Tra gli indagati il giornalista Mario Benotti, l’imprenditore Andrea Tommasi e Francesca Immacolata Chaoqui
- Una commessa di mascherine, ordinata dal commissario all'emergenza Covid Domenico Arcuri e i suoi uomini, avrebbe consentito guadagni per decine di milioni di euro a due imprenditori.
- L’affare viene descritto nei dettagli da alcune relazioni della Unità di informazione finanziaria di Bankitalia anticipate dal quotidiano La Verità, e dal decreto di perquisizione firmato dai magistrati romani che Domani ha letto.
- Tommasi – patron della Sunsky srl - avrebbe fatto ottenere a Benotti una consulenza da 12 milioni di euro, grazie ai rapporti che quest’ultimo vantava con Arcuri, di fatto soggetto passivo di reato, “trafficato” a sua insaputa e dunque non indagato