Il ragazzo avrebbe dato alle fiamme sei strutture. Gli inquirenti ipotizzano un’autonoma iniziativa ma non escludono altre piste. Dietro la storia del giovane, che ha anche parlato di una condizione familiare critica e di problemi di tossicodipendenza dei genitori, ci potrebbe essere altro
«Volevo vedere il mare». Il 24enne fermato con l’accusa di aver appiccato tra lunedì 24 e mercoledì 26 marzo sei incendi a Ostia, bruciando cabine e pedalò di altrettanti stabilimenti balneari, si è giustificato in questo modo davanti ai pm capitolini Stefano Opilio e Giovanni Conzo quando gli hanno chiesto cosa ci facesse sulla spiaggia del litorale romano. Il giovane, Alessandro Marchili, incensurato, vive di fatto a Roma, nel quartiere San Giovanni. Stando al racconto reso in sede di interrog



