Era un simbolo della criminalità, al confine con il Comune di Ciampino. Costruita abusivamente nelle aree sottoposte a vincolo archeologico
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La villa dei Casamonica era diventata il simbolo dell’ostentazione della famiglia. Come un simbolo che crolla, questa mattina all’alba ne è iniziata la demolizione. Sono tutti immobili abusivi, in zona Romanina, al confine con il Comune di Ciampino. Villette e giardini, con piscine annesse, costruiti nelle aree sottoposte a vincolo archeologico.
Questa mattina circa 50 agenti della polizia locale sono entrati nei locali per permettere l’inizio dei lavori. Su twitter, la sindaca Virginia Raggi ha ringraziato loro, i carabinieri e la polizia di stato: «Continua la nostra battaglia per riportare la legalità – ha scritto –. Le istituzioni unite vincono».
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