- Ita Airways ha condotto un’inchiesta interna poi consegnata all’ente dell’aviazione (Enac) per capire che cosa è successo sul volo del 30 aprile tra New York e Roma quando per un’ora e 12 minuti il comandante non ha risposto alle richieste di collegamento radio delle torri di controllo francesi
- Al primo posto tra le cause individuate la compagnia ha messo la «scarsa esperienza/esposizione all’ambiente operativo sui voli di lungo raggio del comandante». E’ un’implicita ammissione di responsabilità da parte dell’azienda che nel frattempo ha però licenziato il pilota
- Una fonte interna Enac elenca a Domani le numerose esenzioni concesse dall’ente dell’aviazione a Ita prima e dopo l’avvio delle operazioni il 15 ottobre 2021. Addestramento e verifiche professionali affidate a una lezione di 8 ore via web
Il pilota dell’aereo fantasma di Ita Airways era troppo inesperto per i voli a lungo raggio
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03 giugno 2022 • 17:48Aggiornato, 03 giugno 2022 • 19:40