I nuovi risoranti Wendy’s arrivano in un paese dove il 46 per cento degli adulti è in eccesso di peso. Con un governo che promuove la sovranità alimentare ma apre la porta al junk food
Altro che sovranità alimentare. Mentre il governo ribattezza i ministeri e glorifica la filiera corta come totem nazionale, il presidente di Confimprese Mario Resca prepara il terreno per l’invasione dei panini quadrati di Wendy’s. Due ristoranti a Milano nel 2026, poi altri 168 entro il 2035. Un piano industriale che promette 5.000 nuovi posti di lavoro ma ignora – o finge di ignorare – le conseguenze sociali, sanitarie e culturali di un’espansione così aggressiva di fast food in un paese che d



