L’intero consiglio d’amministrazione della Juventus si è dimesso, al termine di una riunione straordinaria che si è tenuta in serata. Lascia anche il presidente Andrea Agnelli e con lui il vice Pavel Nedved e l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene. 

E poi ancora Laurence Debroux, Massimo Della Ragione, Katryn Fink, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio, Giorgio Tacchia e Suzanne Keywood.

Nuovo direttore generale è Maurizio Scanavino, già amministratore delegato e direttore generale di Gedi (il gruppo editoriale di Repubblica e La Stampa, guidato da John Elkann).

Maurizio Scanavino (foto Agf)

Una conseguenza delle indagini

La decisione è una diretta conseguenza dell’inchiesta aperta dalla procura di Torino con l’accusa di falso in bilancio. Per la Juventus è anche la fine di un’epoca costellata di successi, con la vittoria di nove scudetti. La notizia è stata confermata dalla società, che è quotata in borsa, con una nota ufficiale.

«I membri del Consiglio di amministrazione», si legge nella nota, «considerata la centralità e rilevanza delle questioni legali e tecnico-contabili pendenti, hanno ritenuto conforme al miglior interesse sociale raccomandare che Juventus si doti di un nuovo cda che affronti questi temi». 

Verso la riunione dei soci

«Su proposta del presidente Andrea Agnelli e onde consentire che la decisione sul rinnovo del Consiglio sia rimessa nel più breve tempo possibile all'Assemblea degli azionisti – si legge ancora – tutti i componenti del Consiglio d’amministrazione presenti alla riunione hanno dichiarato di rinunciare all'incarico».

«Per le stesse ragioni, ciascuno dei tre amministratori titolari di deleghe (il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved e l'amministratore delegato Maurizio Arrivabene) ha ritenuto opportuno rimettere al Consiglio le deleghe agli stessi conferite».

Il Consiglio «ha, tuttavia, richiesto a Maurizio Arrivabene di mantenere la carica di Amministratore delegato». Il cda della «Juventus proseguirà la propria attività in regime di prorogatio sino all'Assemblea dei soci che è stata convocata per il 18 gennaio 2023».

I nove scudetti

(AP)

Andrea Agnelli era presidente della Juventus dal 19 maggio del 2010. Sotto la sua guida il club ha vinto nove campionati della Lega Serie A, scrivendo un record storico dato che gli scudetti sono stati vinti tutti di fila per nove stagioni consecutive dal 2011 al 2020.

Durante la sua dirigenza, il club ha vinto anche quattro volte la supercoppa italiana e cinque volte la coppa Italia. Nelle ultime due stagioni, però, la Serie A è stata vinta dalle due squadre milanesi (Inter e Milan) e la Juventus ha dovuto cedere il passo in classifica.

La crisi di risultati è arrivata anche in Europa, dopo aver perso due finali di Champions (stagioni 2014/2015 e 2016/2017) nell’attuale stagione il club non è riuscito a superare la fase a gironi e ora disputerà l’Europa League.


Qui sotto il comunicato completo.

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