Lo psicoterapeuta Claudio Foti, travolto dalla vicenda degli affidamenti dei minori nel comune di Bibbiano e imputato per il reato di abuso d'ufficio e lesioni gravi, è stato definitivamente assolto dalla Cassazione con formula piena, per non avere commesso il fatto e perché il fatto non sussiste.

I giudici della Suprema Corte hanno dichiarato inammissibili i ricorsi presentati dalla procura generale di Bologna, contro l'assoluzione di secondo grado. Lo psicoterapeuta ha detto che: «Mi sento finalmente liberato da un peso enorme. Sono stati anni difficili nei quali ho dovuto lottare contro l'ingiustizia di una accusa che non aveva alcun fondamento. In questi anni sono stato sopraffatto da una gogna spietata. Sono grato ai giudici della Corte d'appello e della Cassazione che hanno saputo riconoscere il grave errore. Ora è il tempo di ripartire». 

© Riproduzione riservata