Condannato a 12 anni, il boss albanese Dorian Petoku era entrato in un programma di riabilitazione, con due giorni in spiaggia. La distrettuale antimafia di Roma si era opposta alla comunità. Ora è latitante, nella struttura aveva ripreso i contatti con i suoi sodali
Quest’estate a Baia Domizia, località marittima in provincia di Caserta, c’è stato il tutto esaurito. Tra i turisti, seduto in riva a quel mare adulato anche dagli imperatori romani, c’era un villeggiante particolare: Dorian Petoku, di mestiere trafficante di droga. Di Petoku, Domani si era già occupato un mese fa rivelando la decisione di inviarlo in un’altra struttura dove aveva ritrovato vecchi sodali del crimine, picchiatori e boss della droga. Una decina di giorni dopo la nostra inchiesta,


