OLTRE GLI EUROPEI

Il segreto della Spagna e la linfa che viene dalle seconde squadre

Il sistema di reclutamento spagnolo sembra favorire la crescita dei campioni: otto calciatori su undici schierati in finale contro l’Inghilterra si sono fatti le ossa nelle seconde quadre dei loro rispettivi club. Ma anche in quel mondo ci sono segni evidenti di decadenza, e non da oggi

Otto giocatori su undici della Spagna che è scesa in campo contro l’Inghilterra nella finale di Euro 2024 sono cresciuti e si sono fatti le ossa nelle seconde squadre dei rispettivi club. Dal Villarreal B di Rodri, al Bilbao Athletic di Unai Simon, Laporte e Nico Williams, dalla Real Sociedad B di Le Normand – e Oyarzabal, autore del gol decisivo –, al Real Madrid Castilla di Carvajal e Morata, al Barcellona B di Cucurella. Scritto così vuole dire tutto e niente, come se guardassimo la formazion

Per continuare a leggere questo articolo