- Quando a 16 anni esordiva in Serie A, con la maglia del Milan, si vedeva attribuire da Raiola un valore di 170 milioni di euro. E chissà quale sarebbe la quotazione di adesso, con un Europeo vinto e una lunga carriera davanti.
- Il Milan lo ha visto andare via causa scadenza di contratto pur di non soddisfare le richieste esose del super-agente italo-olandese. E il Paris Saint Germain gli ha sottoposto un ricco contratto, che però adesso potrebbe essere rivisto.
- Premiato come miglior calciatore di Euro 2020, adesso Gianluigi Donnarumma punta al Pallone d’Oro. Un premio la cui assegnazione penalizza oltremodo i portieri. Vincerlo sarebbe un ulteriore record.
Le sue mani che stringono la coppa non finiranno in un'opera d'arte né in un francobollo. A differenza del Dino Zoff di Spagna 1982, Gianluigi “Gigio” Donnarumma non è il capitano della nazionale azzurra che vince. Ma rispetto a quello che rimane il più grande portiere nella storia del calcio italiano (almeno fino a che non sarà lo stesso Donnarumma a scalzarlo), anche il ragazzo di Castellammare di Stabia ha un suo côté artistico. E se Zoff si è visto ritrarre da un gigante dell'arte italiana



