Il programma del numero uno del tennis non prevede tornei prima dell’Australian Open, se non esibizioni. Ma è perfino più importante quel che accadrà fuori, con l’attesa di un verdetto del Tribunale arbitrale dello sport sul ricorso dell’agenzia internazionale antidoping contro la sua assoluzione per il caso Clostebol. Fra grandi manovre dentro la WADA e dentro le istituzioni del tennis
Tutto si sarebbe aspettato, Jannik Sinner, meno che di iniziare l’anno con un ruolo dal sapore politico. Certo: le grandi vele prendono grande vento, sosteneva Mao. Ma bisogna anche considerare di che vento si tratta: e quello che da mesi spira attorno alla figura del tennis italiano non è solito presentarsi attorno a dei campi da tennis. Sinner ha aperto la sua stagione all’alba italiana del 7 gennaio nell’esibizione di beneficenza che precede l’Australian Open contro il padrone di casa Alex Po



