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Le mille avventure di Silvestro. Da senatore a «console d’Ossezia»

La carica del presidente della bicamerale per gli affari regionali è onoraria, e vale in Calabria. Dopo il furto all’Enel del fratello e la querela al cronista scortato, il forzista di nuovo protagonista

Le frequentazioni con un boss, il furto all’Enel dell’azienda di famiglia e la guerra legale contro un cronista sotto scorta. Eppure, in soli tre anni, Francesco Silvestro è passato da impresentabile per via di un processo per tentata concussione, a politico in carriera, componente della commissione parlamentare antimafia, la stessa che lo aveva definito impresentabile, e poi presidente della bicamerale sugli affari regionali. Un’ulteriore surreale vicenda emerge ora dalla lettura della denu

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