Nei giorni scorsi Domani ha raccontato il protagonismo di Vincenzo Nespoli, avvistato nei pressi di un barbiere della zona e in strada, nonostante i domiciliari. Poche ore dopo la nostra inchiesta è stata presentata una denuncia in commissariato dal candidato della lista Fico e direttore di un bene confiscato
-
Tutti i contenuti di Domani al 50% di sconto con la promo Black Friday. Abbonati ora a soli 60 euro all’anno, prezzo bloccato per sempre
Una denuncia circostanziata è stata presentata al commissariato di Afragola e un’informativa è stata inviata alla procura di Napoli nord in merito alla vicenda sollevata da Domani relativa ai domiciliari di Vincenzo Nespoli, ex senatore di Alleanza Nazionale. Cosa aveva scoperto questo giornale?
L’esponente politico, sponsor della sottosegretaria leghista, Pina Castiello, è stato condannato a cinque anni e sei mesi per bancarotta fraudolenta. Quando la condanna è diventata definitiva, lo scorso giugno, si è consegnato nel carcere di Larino, in Molise. Poche settimane fa è andato ai domiciliari e ha ottenuto di scontarli a Frattamaggiore, in quello che è stato da sempre il suo feudo elettorale, con la facoltà di allontanarsi solo presso strutture sanitarie previo avviso ai carabinieri o alla polizia.
Alcune foto lo hanno immortalato nei giorni caldi della campagna elettorale per le regionali in Campania in strada, all’uscita di una barberia. Una presenza in ragione di una prescrizione del medico o semplicemente per radersi? Di certo il ritorno nel suo territorio è stato salutato positivamente dalla lega e da Castiello. Nespoli è stato negli ultimi anni il regista e Castiello la frontwoman, la raccontano come potentissima, fino a prendersi il lusso di omaggiare la X Mas, il corpo militare della Repubblica di Salò, in stile Vannacci. «Tagliamo la torta con una decima», ha detto in un evento elettorale per le europee, laddove per decima c’era la “x”.
Torniamo ai domiciliari. Dopo l’inchiesta di questo giornale, al commissariato si è presentato Giovanni Russo, direttore della Masseria Ferraioli, bene confiscato alla camorra, e candidato della lista ‘Fico presidente’ per presentare formale denuncia. «In data odierna (21 novembre, ndr) mi trovavo nei pressi di Piazza Municipio ad Afragola dove avevo appuntamento con dei miei conoscenti, nell'attesa avendo una buona visuale degli uffici della Geset ivi ubicati, alle ore 10:45 circа vedevo uscire il Nespoli, ex Sindaco di Afragola, nonché ex Senatore della Repubblica Italiana, nonché attualmente condannato per bancarotta fraudolenta e so che è ristretto ai domiciliari in Frattamaggiore presso la sua storica residenza», si legge.
Una denuncia nella quale si fa riferimento a quanto già emerso nelle ore precedenti con l’inchiesta pubblicata da Domani e che ha portato all’invio di una informativa da parte del commissariato, ora al vaglio dei magistrati della procura di Napoli nord. I guai della Lega e del suo uomo forte potrebbero non essere finiti con la sconfitta elettorale.
© Riproduzione riservata


