La fuga di notizie dall’Antimafia non c’entra nulla con le inchieste sui soldi leghisti. Da tempo diverse procure indagavano già sugli affari dei contabili del partito
Matteo Salvini vorrebbe approfittare dell’inchiesta di Perugia per riscrivere la storia degli scandali finanziari della Lega. Sono vicende tuttavia, che nulla hanno a che fare con il caso della fuga di notizie da banche dati della procura nazionale antimafia e di dossier confezionati dal medesimo ufficio con a capo il graduato della guardia di finanza Pasquale Striano. Da quanto è emerso in alcuni articoli, il finanziere avrebbe inviato delle informative sui conti leghisti alle procure di Genova



