- Ernesto Galli Della Loggia lamenta quanto è problematico essere conservatori in Italia, soprattutto perché «non è facile per nulla avere una voce conservatore nel dibattito pubblico». La fonte di tanto disagio è un titolo di Domani sulla legge Zan.
- Un intellettuale conservatore che si esprime con regolarità sul più grande giornale italiano, non è esattamente la figura più titolata a lamentare l’assenza di voci conservatrici nel dibattito pubblico.
- Prendiamo sul serio questo grido di dolore: forse i conservatori vorrebbero solo essere inclusi tra le minoranze tutelate dalla legge Zan.
Ernesto Galli Della Loggia lamenta quanto è problematico essere conservatori in Italia, soprattutto perché «non è facile per nulla avere una voce conservatore nel dibattito pubblico». Il fatto che lo scriva sulla prima pagina del Corriere della Sera, il quotidiano più diffuso di Italia dove ha pubblicato una quarantina di articoli nel 2021 e centinaia negli ultimi decenni, dovrebbe già chiudere la discussione. Un intellettuale conservatore che si esprime con regolarità sul più grande giornale



