Il servizio pubblico ha finito per privarsi non tanto e non solo di un programma storico, ma di un intero meccanismo consolidato, di un delicato sistema di equilibri televisivi
Con 2 milioni e 100mila spettatori e il 10,5% di share, la prima volta di Che tempo che fa su Nove è stata un indiscutibile successo. Numeri che arrivano a oltre 2 milioni e 600mila se consideriamo il simulcast, ovvero la somma di tutti i canali del gruppo Warner Bros. Discovery (da Real Time, da Giallo a Motor Trend) che per l’occasione sono stati accesi su quello che, a tutti gli effetti, era considerato uno degli eventi televisivi della stagione. E non vanno dimenticati gli ottimi risult



