Bastano variazioni anche minime nelle abitudini di consumo degli americani per vedere contrazioni o incrementi anche significativi nei numeri relativi all’export italiano. Non è un caso: gli USA assorbono il 23 per cento di tutte le nostre esportazioni di vino, conoscere quelli che sono i trend di quello specifico mercato diventa quindi fondamentale. I timori per il 2024? Il sempre maggiore consumo di cannabis e la crescente popolarità del movimento neoproibizionista
L’impatto degli Stati Uniti sul mercato del vino italiano non è da sottovalutare
29 marzo 2024 • 11:00