A causa del proliferare di satelliti e oggetti spaziali, centinaia di migliaia di detriti vagano nell’orbita bassa, mettendo in pericolo la Stazione spaziale internazionale e non solo: è giunto il momento di ripulire il cosmo. Altrimenti non avremo più spazio nello spazio
- Sono 27mila i rifiuti spaziali monitorati dalle agenzie specializzate, che più volte hanno costretto l’equipaggio della ISS a rifugiarsi e incrociare le dita
- Tra collisioni di satelliti abbandonati, test missilistici e centinaia di migliaia di minisatelliti pronti a invadere lo spazio, la situazione non può che peggiorare
- La NASA, l’ESA e anche l’Agenzia Spaziale Giapponese hanno iniziato a finanziare un nuovo settore tecnologico: quello degli spazzini spaziali
Gli astronauti della Stazione spaziale internazionale (Iss) erano ancora immersi nel sonno quando, il 15 novembre scorso, hanno ricevuto una chiamata d’emergenza dal centro controllo della Nasa di Houston. Poche ore prima, la Russia aveva condotto un test missilistico distruggendo un suo vecchio satellite di epoca sovietica. L’impatto aveva creato almeno 1.500 grossi frammenti, formando una nube di detriti orbitante attorno alla Terra alla velocità di 28mila chilometri orari. Una nube che s



