Il video: trap e malavita

L’omaggio in stile narcos ai boss di Latina

I Di Silvio e i Travali, che a Latina controllano tutto anche le firme sulla maglia dei calciatori, sono stati arrestati e in un video vengono celebrati come padroni del territorio

  • Appare quando meno te lo aspetti il quartiere Q4 di Latina. La Pontina - la strada che dalla capitale scende verso il litorale sud, le spiagge borghesi di Sabaudia, il magnifico Circeo - lo taglia in due ad una settantina di chilometri da Roma.
  • «Rispetto la strada, faccio una rapina a mano armata», mentre si sente, sulla musica, il click di un carrello di una pistola automatica. Inizia così il video Trap girato a Latina nei giorni scorsi, tra le vie del Q4, postato per qualche ora su YouTube.
  • I protagonisti sono l’ultima generazione di un clan Sinti, i Travali, il gruppo criminale padrone indiscusso di quelle strade, gestori in monopolio dello spaccio, secondo le indagini della direzione distrettuale antimafia.

Appare quando meno te lo aspetti il quartiere Q4 di Latina. La Pontina - la strada che dalla capitale scende verso il litorale sud, le spiagge borghesi di Sabaudia, il magnifico Circeo - lo taglia in due ad una settantina di chilometri da Roma. I palazzi, le vele, la Scampia dell’agro pontino. Può cambiare il nome, ma l’apparenza è la stessa delle migliaia di periferie figlie di incubi urbanistici. Torri che svettano sulla città, blocchi di cemento, balconi, vite rinchiuse. Se abbassi lo sguard

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