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Mai più appalti pubblici a chi si nasconde dietro fiduciarie

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La proposta sul tavolo di Giuseppe Sala, sindaco di Milano. Un documento firmato da tecnici e professionisti per bloccare mafie, riciclaggio e corruzione. Se dovesse passare alcuni grandi appalti potrebbero essere bloccati, perché gestiti da società di cui non si conosce il titolare effettivo

  • La proposta sul tavolo di Giuseppe Sala, sindaco di Milano. Un documento firmato da tecnici e professionisti per bloccare mafie, riciclaggio e corruzione. Se dovesse passare alcuni grandi appalti potrebbero essere bloccati.
  • È scritto in burocratese, ma il suo contenuto è quantomai concreto: l'identificazione del “titolare effettivo” delle aziende con le quali il comune entra in rapporto, che sia per un contratto di fornitura, un appalto o una concessione o un'agevolazione finanziaria.
  • Introdurre una normativa sul titolare effettivo, ad esempio, renderebbe impossibile in questo momento dare la concessione a Inter e Milan per la riqualificazione dell'area di San Siro, dove sorgerà il nuovo stadio.

C'è un parere che scotta sul tavolo del sindaco di Milano Giuseppe Sala. Un documento depositato lo scorso luglio, che nei giorni scorsi il primo cittadino ha discusso per la prima volta con il comitato di tecnici e professionisti che lo ha confezionato e con la cerchia ristretta dei maggiori dirigenti di Palazzo Marino. È scritto in burocratese, molto tecnico, che rischia di renderlo fin troppo accademico e sfuggente. In realtà il suo contenuto è quantomai concreto: l'identificazione del “t

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