INTERVISTA AL PRESIDENTE DEL CONI

Malagò: «Calcio e basket le mie delusioni olimpiche, l’Italia impari a lavorare di squadra»

A due settimane dai Giochi di Parigi, parla il presidente del Coni Giovanni Malagò. La delegazione avrà 403 qualificati, ma senza le nazionali dei due sport di squadra dalle maggiori risorse economiche: «C’è amarezza perché in queste discipline con le donne ancora non siamo competitivi. Potrebbe cambiare qualcosa se i militari decidessero di investire in un progetto». E poi il gender gap, i rapporti con i ministri, lo sport a scuola, Milano-Cortina 2026

Se lo sport fosse il sole, Giovanni Malagò ed io saremmo come Mercurio e Nettuno, i due pianeti tra loro più distanti e più diversi che gravitano nel sistema. Abbiamo prospettive e angolazioni diverse dalle quali lo guardiamo. Dopo qualche anno senza vederci ci siamo ritrovati casualmente ospiti alla presentazione di un libro. Un’occasione per parlare delle nostre "convergenze parallele” a due settimane dall’apertura dei Giochi di Parigi Ci conosciamo dall’elezioni in giunta nazionale CONI, era

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