Un ex dipendente della Fabbrica di San Pietro è stato arrestato li 27 maggio con l’accusa di ricettazione, estorsione e truffa. Da quel giorno si trova in carcere in Vaticano. Avrebbe rivenduto alla Fabbrica di San Pietro un antico documento di cui sarebbe entrato in possesso in precedenza. Ma del manoscritto in questione non sembra esserci traccia negli archivi vaticani
Come nelle classiche storie di intrighi e segreti vaticani, c’è di mezzo un antico manoscritto scomparso e riapparso, forse proveniente da una collezione privata, forse trafugato dal Vaticano e poi divenuto oggetto di una trattativa conclusasi con un arresto in flagranza di reato, secondo l’accusa, e con un caso giudiziario dai contorni ancora tutti da chiarire. È accaduto che lo scorso 27 maggio, Alfio Maria Daniele Pergolizzi, ex dipendente della Fabbrica di San Pietro (aveva svolto il compito



