Il sottosegretario con delega ai servizi non vuole Giuseppe Amato, colpevole di aver archiviato un’indagine sul suicidio assistito. Mantovano conta sul Bianchini, laica del Csm: ultracattolica come lui
C’è una nomina che agita il governo. Non è destinata a mutare gli equilibri in qualche importante società di stato, piuttosto serve a mantenere un controllo su uno degli organi giudiziari più rilevanti del paese: la procura generale di Roma. Ufficialmente il governo non dovrebbe interferire, ma il desiderio di occupare posti strategici all’interno delle istituzioni, anche dentro la magistratura, prevale su tutto. Nell’ossessione dell’esecutivo per i servizi di sicurezza rientra anche poter c



