- DPCM sta per Mario Draghi, Marcello Pera, Elisabetta Casellati e Letizia Moratti. Sono i nomi emersi dopo la clamorosa presa di posizione di Matteo Salvini che ha annunciato una sua “proposta”.
- L’iniziativa del leader della Lega pone una domanda sul futuro del centrodestra: è una battaglia per la leadership della coalizione, che va oltre la vicenda del Quirinale. Per Alessandro Sallusti, Salvini rischia grosso, per Stefano Folli tutto dipende ancora molto da Silvio Berlusconi.
- Aggiornamento del toto nomi a sei giorni dalla prima votazione: entrano anche Andrea Riccardi e Gianni Letta.
Mossa a sorpresa ieri di Matteo Salvini: all’uscita dal Senato incontra i cronisti e mette fretta al Cavaliere sulla conta dei numeri. Non solo, annuncia che farà una sua “proposta”. Un nome che potrebbe convincere se non tutti, “tanti”. Sono poche frasi quelle di ieri ma a giudicare dai giornali stamattina, è una piccola rivoluzione a soli sei giorni dal primo voto dei grandi elettori. La candidatura di Silvio Berlusconi, se non del tutto archiviata, è messa in secondo piano. A spulciare poi n



