Nel giorno Pasqua continuano a registrarsi gli sbarchi, così non si fermano mai i viaggi dei migranti attraverso il Mediterraneo e l’allarme perché gli venga concessa salvezza. Un uomo è morto durante il viaggio per salvare la sua famiglia a bordo di una delle imbarcazioni soccorse in queste ore. Altre 400 persone sono al largo su un peschereccio e rischiano la vita. Malta avrebbe dato comunicazioni a un mercantile di dare loro del carburante, ma Sea Watch lancia l’allarme: serve un’operazione di salvataggio.

Gli arrivi

Alle 19 di domenica si contano 15 sbarchi dalla mezzanotte, con un totale di 561 migranti (compresi i 22 sopravvissuti soccorsi dalla nave Nadir). Ci sono anche donne e minorenni e il corpo del migrante che non è sopravvissuto al viaggio. Tra gli altri infatti, al largo dell’isola è stato soccorso in piena notte un barchino di 7 metri, con 38 migranti a bordo e l’uomo ormai cadavere.

L’imbarcazione è partita dalla Tunisia con a bordo migranti originari da Costa d'Avorio, Guinea, Camerun e Nigeria. I naufraghi hanno riferito di essere partiti da Sfax alle ore 20 di venerdì scorso. Secondo le ricostruzioni, l’uomo che non c’è l’ha fatta sarebbe nigeriano e già in acque antistanti alla città tunisina sarebbe sceso per spingere il barchino verso il largo.

Poi però, riportano le primissime informazioni acquisite da Guardia costiera e polizia, sarebbe stato colto da un improvviso malore: a ucciderlo potrebbe essere stata l'ipotermia. A bordo la moglie e i tre figli minorenni, tratti in salvo. La salma è stata già portata nella camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana.

Sulla terraferma

Mentre la Guardia costiera e la Guardia di Finanza proseguono i salvataggi in pare, quarantadue migranti, fra cui 6 donne e 5 minori, sono stati sorpresi sulla terraferma di Cala Maluk dai militari della tenenza della Gdf. L'imbarcazione utilizzata dal gruppo, per giungere fino a Lampedusa, non è stata, al momento, ancora rinvenuta. Gli sbarcati hanno riferito di essere originari di Burkina Faso, Camerun, Costa d'Avorio, Guinea e Mali.

L’allarme non si ferma mai. La Ong Resqship ha fatto sapere che in un altro naufragio potrebbero essere annegate almeno 23 persone.

Negli auguri di Pasqua, papa Francesco ha pregato per tutti i migranti: «Nessun uomo o donna sia discriminato e calpestato nella sua dignità». C'è anche il «venerdì santo» di «chi muore per la speranza, i tanti che non arrivano laddove con tutti i sacrifici hanno desiderato», ha detto il cardinale Matteo Zuppi, Presidente della Cei e Arcivescovo di Bologna nel suo messaggio pasquale rilasciato al Tg Rai dell'Emilia Romagna.

Nella tarda mattinata, 156 ospiti dell'hotspot di contrada Imbriacola, sono stati imbarcati sul traghetto di linea Galaxy che giungerà stasera a Porto Empedocle. Sono 1.614 i migranti attualmente ospiti dell'hotspot di Lampedusa che potrebbe accogliere invece un massimo di poco meno di 400 persone. La struttura di primissima accoglienza di contrada Imbriacola è di nuovo sovraffollata.

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