La ministra della Giustizia, Marta Cartabia, ha disposto accertamenti sull’inchiesta di Trapani sulle ong, dopo la pubblicazione dell’articolo di Domani sulle intercettazioni effettuate dagli inquirenti nei confronti di alcuni giornalisti. La notizia, trapelata dalle agenzie, è stata confermata da fonti interne al ministero, secondo le quali gli accertamenti saranno formalizzati settimana prossima dopo Pasqua e potrebbero portare all’apertura di un fascicolo.

In un’intervista rilasciata questa mattina a Repubblica il procuratore reggente di Tarpani, Maurizio Agnello, ha detto: «Posso garantire che non utilizzeremo quelle telefonate. Sia io che le colleghe siamo arrivati a Trapani due anni dopo che quelle intercettazioni erano state effettuate. Posso solo dire che non fanno parte dell’informativa sulla base della quale chiederemo il processo e che dunque non possono essere oggetto di alcun approfondimento giudiziario. Non conosco quelle intercettazioni che naturalmente abbiamo dovuto depositare ma che non useremo».

All’Adnkronos ha invece specificato: «Come mi ha riferito l’ex capo della Squadra Mobile di Trapani la giornalista Nancy Porsia è stata intercettata per alcuni mesi nella seconda metà del 2017, perché alcuni soggetti indagati facevano riferimento a lei che si trovava a bordo di una delle navi oggetto di investigazioni. Nessun altro giornalista è stato oggetto di intercettazioni. In ogni caso, voglio sottolineare subito che nella informativa riepilogativa dell’intera indagine depositata nello scorso mese di giugno non c'è alcuna traccia delle trascrizioni delle intercettazioni della giornalista Nancy Porsia e non c’è alcun riferimento ad altri giornalisti».

Il Segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, ha commentato così la scelta della ministra: «Bene che la ministra Cartabia abbia disposto accertamenti su quanto accaduto nella ossessiva campagna contro le Ong e sugli illeciti commessi nei confronti di giornalisti ed avvocati». Fratoianni ha preannunciato anche che ci sarà un’interrogazione parlamentare sulla vicenda

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