La Commissione europea deve decidere se l’ennesimo intervento pubblico a sostegno dell’azienda è legittimo
- Da quando la compagnia di Fiumicino è in amministrazione straordinaria (maggio 2017), per non farla morire lo Stato ha elargito due finanziamenti sotto forma di prestiti più 199 milioni per l'emergenza Covid.
- Il primo prestito di 900 milioni nel 2017 a opera del ministro Carlo Calenda (allora Pd), il secondo di 400 milioni due anni dopo dal 5 Stelle Stefano Patuanelli.
- La commissaria all’Antitrust Vestager ha chiarito che l'indagine sul miliardo e 300 milioni già concessi è separata da quella sulla newco appena creata.