- Da oltre un mese protestano i lavoratori del brand specializzato nella grande distribuzione di mobili e complementi d’arredo Mondoconvenienza. Denunciano turni massacranti, paghe da fame (6 euro lori all’ora), chiedono l’aiuto di montacarichi e carrelli di sostegno.
- I lavoratori sono quasi tutti stranieri: tunisini, pakistani, rumeni, moldavi. Molti hanno paura e se la prendono con i colleghi. L’azienda adotta l’esternalizzazione e dunque sono formalmente lavoratori della ditta RL2, 800 sparsi in tutta Italia. Contratti flessibili e precariato.
- La procura di Bologna ha aperto un’indagine e chiesto il processo per cinque persone, tra cui Mara Cozzolino, presidente del cda della holding Mondo Convenienza. Tra settembre e ottobre il giudice deciderà se andare in tribunale o chiudere la vicenda penale. La RL2 si dice disponibile a venire incontro alle richieste dei lavoratori, ma non a trattare con il sindacato. Scontri durante le proteste.
A Rashid sono stati diagnosticati quaranta giorni complessivi di prognosi al pronto soccorso. Porta un collare che dovrà indossare per almeno dieci giorni. Ha due denti che si muovono per colpa delle botte subite, una contusione al gomito e un dolore persistente alla spalla. Lo hanno aggredito a calci, inferti con scarpe antinfortunistiche colpendolo al collo, al torace e al braccio. Non è più un ragazzino Rashid ma un signore pakistano di 46 anni; è tra gli operai più anziani che stanno port



