- Nel 2008 la soffiata arriva da una “fonte confidenziale” e provoca il panico. Perché allude a «movimenti sospetti di denaro» in entrata e in uscita da una delle società dell’imprenditore più famoso dell’isola, Antonello Montante.
- Il maresciallo Francolino inizia la sua indagine. Ma non ne conoscerà mai l’esito perché, accuratamente nascosta, resterà per quasi dieci anni nei cassetti della Dia. Insabbiata.
- I magistrati di Caltanissetta l’hanno ripescata dagli archivi alla vigilia della cattura di Montante per associazione a delinquere, corruzione, intercettazioni illegali, dossieraggio.
La soffiata arriva da una “fonte confidenziale” e provoca il panico. Perché allude a «movimenti sospetti di denaro» in entrata e in uscita da una delle società dell’imprenditore più famoso dell’isola, uno che è sempre in prima fila alle inaugurazioni degli anni giudiziari, amico di procuratori e ministri dell’Interno, uno che appena due mesi prima è stato ricevuto con tutti gli onori al Quirinale e nominato Cavaliere del Lavoro – il più giovane Cavaliere d’Italia! – da Giorgio Napolitano. Poche


