La procura di Roma ha aperto una inchiesta per omicidio colposo sulla morte avvenuta il 19 luglio del giornalista e autore televisivo Andrea Purgatori. I pm di Roma disporranno l'autopsia del corpo e acquisiranno le sue cartelle cliniche per verificare se la diagnosi e le conseguenti cure siano state corrette ed adeguate.

Purgatori, che aveva una grave forma tumorale, era stato in cura in una nota clinica romana ma il decesso è avvenuto in ospedale.

La nota della famiglia

In una nota, la famiglia di Andrea Purgatori ha fatto sapere che a seguito di denuncia, i carabinieri del Nas, «stanno conducendo indagini per fare luce sulla correttezza delle diagnosi e delle cure apportate al loro caro, deceduto il 19 luglio 2023 dopo solo due mesi dalla diagnosi iniziale». L’obiettivo dell’inchiesta è capire se erano necessarie le pesanti terapie prescritte nei confronti di Purgatori e se «a causa dei medesimi eventuali errori diagnostici, siano state omesse le cure effettivamente necessarie». La famiglia, rappresentata dall'avvocato Gianfilippo Cau, è difesa nel procedimento dagli avvocati Alessandro e Michele Gentiloni Silveri.

© Riproduzione riservata