I familiari delle vittime di Cutro aspettano una risposta dall’esecutivo dallo scorso marzo senza successo. Il ministero degli Esteri spiega che il rilascio dei visti sarebbe possibile, ma manca il nulla osta delle prefetture
«Il trasferimento dei familiari delle vittime in Italia perché versano in difficili condizioni psicologiche e anche di sicurezza». Era questa era una delle richieste presentata dai parenti delle vittime della tragedia di Cutro al governo italiano durante l’incontro con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e con il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, avvenuto lo scorso marzo. Una richiesta che, al momento, non ha avuto seguito come denunciano a Domani parenti e associazioni che han



