- L’ufficio stampa della Guardia costiera non risponde, dalla capitaneria di porto di Crotone e Reggio Calabria neanche una parola, il portavoce del ministro è irraggiungibile, alla fine l’unico che dichiara minacciando querele è proprio Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture.
- Al rientro delle imbarcazioni della Guardia di finanza, le uniche ad aver provato un intervento in mare senza riuscirsi, sarebbe stato sollecitato, a quanto risulta a Domani, alla locale capitaneria di porto un intervento anche congiunto, intervento che non è mai avvenuto. Perché?
- La Guardia costiera affida la ricostruzione di quelle ore a un comunicato, parla di un avviso di Frontex, arrivato il 25 febbraio, che indicava un’unità di navigazione nel mar Jonio «in buone condizioni di galleggiabilità, con una sola persona visibile». Ma anche Frontex smentisce questa versione.
L’ufficio stampa della Guardia costiera non risponde, dalla capitaneria di porto di Crotone e Reggio Calabria neanche una parola, il portavoce del ministro è irraggiungibile, alla fine l’unico che dichiara minacciando querele è proprio Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e di trasporti cui fa capo la Guardia costiera. Si affida a un comunicato di solidarietà alla Guardia costiera che non entra nel merito e non chiarisce la questione principale: perché le imbarcazioni non sono uscite
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20 Febbraio 2023 Milano, Italia Visita a Micam e Mipel del presidente della Lombardia Attilio Fontana e del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini Nella foto Matteo Salvini Ermes Beltrami/LaPresse



