- Un peschereccio si è spezzato in due nelle prime ore del mattino: i superstiti per ora sono un’ottantina, ma i morti potrebbero essere più di cento. Meloni: «Il governo è impegnato a impedire le partenze».
- Ma il lavoro che Meloni ostenta a parole, nei fatti ha contribuito ben poco a evitare morti e gli sbarchi che la destra tanto vorrebbe limitare.
- Oltre al decreto ong e ai viaggi in Africa, hanno avuto poco seguito anche le iniziative del Consiglio europeo di inizio febbraio, di cui Meloni si era detta «soddisfatta».
Non basta neanche l’ennesimo naufragio a cambiare la linea di Giorgia Meloni sull’immigrazione. Un barcone partito da Izmir, in Turchia, che trasportava circa 180 persone, ieri mattina si è spezzato in due al largo delle coste crotonesi, in prossimità di Steccato di Cutro. A dare per primo l’allarme, un pescatore di passaggio nella zona, che ha notato l’imbarcazione distrutta e alcuni corpi che galleggiavano in acqua. Alla fine i superstiti e le persone salvate nei soccorsi resi difficili da



