la formazione a distanza per le suore

Negando la Dad il Vaticano ha escluso le donne dalla formazione teologica

  • Pochi giorni fa, l’ente vaticano ha pubblicato un documento sull’applicazione della didattica a distanza nelle università e facoltà ecclesiastiche. Dieci anni fa, quando fu proposto dall’Istituto di Scienze religiose di Ancona questa possibilità era stata esclusa.
  • Selene Zorzi, ex monaca benedettina, chiarisce che il Progetto monasteri aveva un punto di partenza diverso rispetto all’attuale necessità dettata dalla pandemia: «Volevamo offrire alle donne la possibilità di formarsi, ma probabilmente da Roma non ne hanno riconosciuto il potenziale».
  • Ma fuori del Vaticano, oggi si respira tutt’altra aria, anche grazie al lavoro di tanti studiosi laici, come le donne del Coordinamento teologhe italiane: il loro corso virtuale di teologia delle donne l’anno scorso ha raggiunto oltre 700 iscritti. 

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