- Pochi giorni fa, l’ente vaticano ha pubblicato un documento sull’applicazione della didattica a distanza nelle università e facoltà ecclesiastiche. Dieci anni fa, quando fu proposto dall’Istituto di Scienze religiose di Ancona questa possibilità era stata esclusa.
- Selene Zorzi, ex monaca benedettina, chiarisce che il Progetto monasteri aveva un punto di partenza diverso rispetto all’attuale necessità dettata dalla pandemia: «Volevamo offrire alle donne la possibilità di formarsi, ma probabilmente da Roma non ne hanno riconosciuto il potenziale».
- Ma fuori del Vaticano, oggi si respira tutt’altra aria, anche grazie al lavoro di tanti studiosi laici, come le donne del Coordinamento teologhe italiane: il loro corso virtuale di teologia delle donne l’anno scorso ha raggiunto oltre 700 iscritti.
Negando la Dad il Vaticano ha escluso le donne dalla formazione teologica
14 agosto 2021 • 15:21Aggiornato, 14 agosto 2021 • 15:24