- Con la seconda ondata la situazione degli anziani nelle strutture residenziali non sembra molto cambiata rispetto alla scorsa primavera.
L’emergenza Covid ha messo in luce tutte le criticità di sistema delle oltre 700 Rsa lombarde, di cui soltanto il 9 per cento di proprietà pubblica, che ospitano 60mila anziani.
Le Rsa sono pressoché l’unica risposta offerta alla fase più avanzata della vita. Ma tra il 10 e il 20 per cento degli anziani ospiti sono “ricoveri impropri”, vale a dire persone con problemi moderati di autonomia. Una scelta obbligata per le famiglie in assenza di un sistema pubblico di long term care.
Nelle Rsa della Lombardia non è cambiato nulla
24 novembre 2020 • 13:39Aggiornato, 24 novembre 2020 • 13:41