- La gara di solidarietà nei confronti del ministro Luigi Di Maio trascura un piccolo dettaglio: gli esagitati no Pass che su Telegram evocano per lui “il cappio al collo” sono probabilmente parte di quello schieramento no-vax piccolo ma battagliero al quale per tanti anni i Cinque stelle si sono rivolti.
- Movimento Cinque stelle e Lega oggi si trovano sotto accusa da parte degli estremisti perché sono quelli che hanno mutato maggiormente le proprie posizioni.
- La Lega, ancora prima della coalizione gialloverde, sposava appieno la logica no-vax, che poi Matteo Salvini ha coltivato durante tutta la pandemia.
La gara di solidarietà nei confronti del ministro Luigi Di Maio trascura un piccolo dettaglio: gli esagitati no Pass che su Telegram evocano per lui “il cappio al collo” o “il piombo” sono probabilmente parte di quello schieramento no-vax piccolo ma battagliero al quale per tanti anni i Cinque stelle si sono rivolti. La rabbia specifica contro l’ex capo politico del Movimento sembra quella di sostenitori delusi: ma come, proprio voi appoggiate l’obbligatorietà del Green Pass anche nelle scuol



