il presidente della calabria indagato per corruzione

Occhiuto si difende in tv. E dimentica i fondi «distratti»

La versione del governatore a “Quarta Repubblica”. Gli incarichi al fedelissimo e agli altri ex soci. Il silenzio sul progetto europeo. Tutte le criticità 

«Io personalmente non gli ho dato alcun incarico». Lunedì il presidente della regione Calabria, indagato per corruzione dalla procura di Catanzaro, ha raccontato la sua versione dei fatti durante la trasmissione Quarta Repubblica di Nicola Porro su Mediaset. Con lo stesso piglio deciso e coraggioso di quando, negli anni passati, mostrava sui social le immagini dei baby-piromani, il forzista ha ribadito l’«ossessione per il rigore». E la volontà di essere ascoltato dai magistrati sotto la cui len

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