non è più il pane di una volta

Dalla Danimarca alla campagna marchigiana, per fare il pane buono ci vuole il luogo giusto

Illustrazione Dario Campagna
Illustrazione Dario Campagna
  • Avviare un’attività di panificazione che punti a fare cultura del pane significa anche connettersi con i luoghi, trovare il proprio posto nel mondo, trarne energia e valorizzarne le qualità.

  • Nella penisola di Sjaellands Odde, punta estrema della cosa nord-ovest dell’isola danese di Selandia, Louise Bannon ha avviato la sua fattoria: un panificio agricolo fuori dalle rotte di passaggio.

  • Altre storie del pane ci ricordano l’importanza di calarsi sul territorio: nelle Marche la pensano così i fratelli dell’azienda agricola Coste del Sole.

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