Francesco interviene agli Stati generali della natalità e descrive il crollo delle nascite come il sintomo di un paese incapace di costruire il futuro. Nessuno spazio per la propaganda dell’esecutivo
Alla fine, nella seconda giornata dei lavori degli Stati generali sulla natalità, è intervenuto papa Francesco. Era lui, del resto, l’ospite d’onore dell’edizione più tormentata dell’evento che ha preso il via nel 2021. In effetti quella che si annunciava come una passerella di ministri del governo Meloni per rivendicare la propria attenzione alla famiglia tradizionale, si è trasformata in un piccolo naufragio per la compagine governativa. Le proteste di gruppi di studenti prima all’interno dell



