L’inchiesta

Pestaggi in carcere, le intercettazioni delle violenze: «Detenuti bestiame»

Domani aveva rivelato l’esistenza dei video e raccontato nei dettagli gli abusi. Era settembre scorso. Ora l’operazione dei carabinieri di Caserta. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale procura, ha disposto 52 misure cautelari nei confronti di appartenenti al corpo della penitenziaria. Per il gip si è trattato di violenze premeditate

«Li abbattiamo come vitelli», «domani chiave e piccone», «domate il bestiame». Sono alcuni dei messaggi presenti nei cellulari degli agenti della polizia penitenziaria che preparavano il pestaggio di detenuti nel carcere Francesco Uccella di Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta. Per i fatti accaduti il 6 aprile 2020 il giudice che ha diposto arresti e misure cautelari parla di «orribile mattanza». Tortura, maltrattamenti, falso, calunnia, depistaggio. Gli indagati sono 117, tutti uomi

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