La procura di Santa Maria Capua Vetere ha avviato un'indagine sulla diffusione dei video delle violenze avvenute nel carcere di Santa Maria Capua Vetere il 6 aprile 2020. L’apertura del fascicolo da parte dei pm avviene a 8 giorni di distanza della pubblicazione da parte di Domani dei video della «orribile mattanza» - così definita dal giudice per le indagini preliminari Sergio Enea - avvenuta nell’istituto di pena campano 14 mesi fa.

L’inchiesta dei magistrati samaritani ha portato all’applicazione di misure cautelari per 52 persone (su 117 indagati), tra cui il provveditore regionale delle carceri Antonio Fullone, considerato uno dei “registi” della “perquisizione straordinaria” che si è trasformata in pestaggi e torture per i detenuti. Si apprende dalle agenzie che «in questa fase di indagine gli atti non possono essere divulgati».

© Riproduzione riservata