riforme che non lo sono

Poca trasparenza e sanità privatizzata: il buco nero delle case di comunità

Le Cdc rappresentano il modello dell’assistenza di prossimità. Un punto di riferimento per i territori. I due miliardi del Pnrr destinati ai presidi sono stati suddivisi. Ma il processo è tutt’altro che virtuoso

I due miliardi di fondi del Pnrr destinati ai presidi delle Case della comunità (Cdc), al momento, sono stati suddivisi per la penisola con cantieri in ritardo, mancanza di trasparenza e fallaci piani di sanità pubblica integrata. Le Cdc sono, su carta, strutture sociosanitarie che fungono da punto di riferimento per la cittadinanza e rappresentano il modello organizzativo dell’assistenza di prossimità. La sanità governata dalla Lega, in Lombardia e Veneto, continua a inaugurarle, ma i contesti

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