Gli aggettivi che scegliamo di usare fanno la spia. Chi domina l’assoluto è sempre clamoroso, meraviglioso, spettacolare. Ha fatto l’impresa, scritto la storia. Ma quando usiamo incredibile o addirittura stupefacente: stiamo forse insinuando un dubbio? Il record del mondo della maratoneta e il dominio del ciclista alla Coppi e Merckx ripropongono il tema. Tra camere ipobariche e scarpe magiche, alla continua ricerca di modi nuovi e leciti per superare i limiti
Gli aggettivi che scegliamo di usare fanno la spia. Chi domina l’assoluto è sempre clamoroso, meraviglioso, spettacolare. Ha fatto l’impresa, scritto la storia. A Chicago Ruth Chepngetich è diventata la prima donna di sempre a correre la maratona in meno di 2 ore e 10 minuti, abbassando il record del mondo di quasi 2 minuti. Per la prima volta nella storia lo scarto tra il record del mondo maschile (2h00’35”) e quello femminile (2h9’57”) è sotto i 10 minuti. Domenica soltanto dieci uomini hanno



