Secondo il segretario del sindacato dei medici dirigenti, Carlo Palermo, in Italia non manca il personale necessario alle vaccinazioni e nemmeno l’organizzazione: il problema è se avremo abbastanza vaccini per tutti
- Con l’attuale personale disponibile più le nuove assunzioni del commissario Arcuri potremmo arrivare a 500mila vaccinazioni al giorno.
- Cambiare metodo di somministrazione del vaccino, invece, può essere rischioso.
- Il vero punto di domanda è se avremo le 80 milioni di dosi che ci servono per raggiungere l’immunità di gregge entro l’autunno.
La prima fase del piano vaccinale anti Covid-19 è partita tra mille polemiche, ma due settimane dopo l’Italia è uno dei paesi europei che hanno somministrato il vaccino al maggior numero di persone. Si tratta di circa un milione di medici, infermieri, operatori sanitari, lavoratori degli ospedali, dipendenti e ospiti delle Rsa. Da poco sono iniziate anche le vaccinazioni degli ultraottantenni, l’altra categoria fragile che deve essere protetta il prima possibile. Intorno al mese di marzo, poi,



