Fatti

Prendere 31 gol e finire in un film. L’immortale fascino dei perdenti

Esce al cinema Chi segna vince, il nuovo film di Taika Waititi che racconta la storia della nazionale di calcio di Samoa, battuta per 31-0 dall’Australia nel 2001, la squadra peggiore del mondo con 30 sconfitte in 17 anni. Siamo tutti più o meno tifosi, cerchiamo la vittoria, ma siamo irrefrenabilmente attratti da chi perde: l’eterno secondo Poulidor, i bobbisti della Giamaica, il nuotatore Moussambani che quasi annegava in piscina

Perdere è una questione di metodo. Lo ha ricordato Santiago Gamboa, scrittore colombiano assai appassionato del nostro Paese e pure di calcio che ha intitolato così il suo secondo romanzo quasi trent’anni fa. Mai fu inventata espressione più sintetica e completa per definire la sconfitta, la situazione umana che più di frequente popola le nostre vite: ci vuole del metodo per affrontarla e viverla. Il tema torna di attualità perché domani uscirà nei cinema italiani Chi segna vince del regista Tai

Per continuare a leggere questo articolo